L'AUTORE


Luigi Sorrenti, scrittore noir per professione, mostrologo per passione.
Pugliese di nascita, toscano per studi, romano di adozione.
Per un puro caso, poco più che bambino ma molto meno che adolescente, era a San Casciano Val di Pesa il 9 settembre 1985, giorno in cui vennero rinvenuti i cadaveri delle vittime dell'ultimo duplice omicidio commesso dal Mostro di Firenze.
Quell'evento che nell'immediato lo impressionò fortemente, fu presto dimenticato, per poi ritornare a galla molti anni dopo e far nascere l'esigenza di capirci qualcosa in più.

Queste pagine hanno come fine tentare di fare chiarezza fra le decine di teorie che affollano e sgomitano nella ormai atavica e sicuramente ingarbugliata Storia del Mostro di Firenze.


27 commenti:

  1. Complimenti un blog "intelligente" come pochi

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  2. Uno dei migliori blog , senza se e senza ma , esaustivo che non dirotta verso soluzioni preconcette ma spiega tutte le teorie .

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  3. Veramente un altro che ottimo lavoro... super super super !Complimenti

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  4. Il migliore blog per ora che abbia mai letto sul mdf, caso che seguo da sempre perché in quegli anni c'ero, e abito a 15 km. da Baccaiano di Montespertoli, da sempre. Bravo, era ora di attenzionarsi e dedicarsi non soltanto al mdf in sè, ma anche ai "mostrologi" e alle ormai ipertrofiche teorie e pubblicazioni sull'argomento. Spesso non meno "mostruose", dei fatti stessi. Basti dire di "mostrologi" che si sarebbero presi la briga di leggere in vita loro tutti gli atti dell'inchiesta, processuali, interrogatori , atti di perquisizioni, perizie automatiche ecc, per poi pervenire a conclusioni "paccianiste" o sulla colpevolezza dei "cdm" e dell'assurdo, delirante, "terzo o quarto livello" di mandanti altolocati come il Narducci o il Calamandrei. Poi crollato sotto il peso della sua nullità documentale e giudiziaria, con un "assolto perché il fatto non sussiste", , inappellabile. Quindi o questi sedicenti "mostrologi" sanno qualcosa più di noi, hanno letto qualche carta e documento che prova qualcosa che nessuno conosce, ha mai visto, Giustiziere, Vigna, Perugini e Canessa compresi, o come possono credere e plaude, propagandare da libri, conferenze, e dirette fiume in radio e web, simili madornale stronzate come quelle del Lotti?

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  5. Autoptiche correggo, di "automatiche". Plaudere, E Giuttari per "Giustiziere".
    Paolo Pescatori.

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  6. Complimenti vivissimi per il livello dei tuoi lavori. Daniele Piccione

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    1. Grazie. Questi sono complimenti particolarmente graditi.
      L.

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  7. Finalmente qualcuno che descrive l'interezza della realtà dei fatti senza ipotesi di sorta che ormai si contano a milioni, grazie per il tuo lavoro.

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    1. Grazie a lei per il commento. Si fa il possibile sperando che sia cosa gradita.

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  8. Buongiorno
    sto rileggendo per la seconda volta l'intera vicenda su questo blog.
    Vorrei farle i complimenti per il lavoro eccelso che ha svolto.
    Ho iniziato ad approfondire la vicenda del MdF pochi mesi fa e trovando il suo blog sono riuscito a mettere ordine la storia.
    Le confesso che quando vedo un video o leggo altro documento reperito in rete riprendo il suo lavoro per confrontarlo con ciò che viene riportato altrove. Insomma questo blog è il mio riferimento.
    Ne apprezzo molto la neutralità e il modo in cui vengono esposti i fatti.
    Saluti.

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    1. Grazie mille.
      Mi fa piacere ricevere certe attestazioni, specie considerando che si tratta di un blog che volontariamente ho scelto di non pubblicizzare in alcuna maniera.
      Grazie ancora.
      LS

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  9. Grazie se mi fornite un contatto di riferimento, oggi il mostro colpisce uccidendo di violenza psichica e verbale, bombardando il nucleo di informazioni negative, rubando dai conti correnti mediante l' hakeraggio dei sistemi, manipolando e plagiando. Ho un' idea. A chi puo' interessare

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  10. Ciao, grazie per il commento.
    Se vuoi contattare privatamente l'autore di questi scritti puoi usare la sezione "Contattami" a destra in Home Page.
    L.

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  11. Ha un alibi per la sera del 8 settembre 85?
    Scherzo... Invece tanti ringraziamenti per la scelta di un blog esente da insulsissime e ubique pubblicità. Una decisione rarissima che denota integrità morale, merce ancora più rara...

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    1. L’età è il mio miglior alibi. :-)
      Grazie mille per i complimenti e per il commento.
      Sono talmente contrario alla pubblicità che non pubblicizzo neanche il blog. Chi cerca lo trova, sennò va bene comunque.
      LS

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  12. Buonasera, ho scoperto questo blog per puro caso e sinceramente lo trovo molto ben strutturato. C'è un altro blog che consulto in quanto ricco di documenti originali, dico questo perché a me interessa capirne di più e questi due blog sono fonti di informazioni molto preziose. La cosa più assurda che mi è capitato di leggere sono i mostrologi di turno che hanno capito tutto, sanno tutto, non accettano obiezioni e magari producono video per insultare un altro mostrologo (ho scoperto questo termine da poco). Per i miei studi accademici e per la professione che svolgo la teoria e l'immaginazione sono elementi che si sviluppano solo se ci sono fatti tangibili, altrimenti diventa un mero esercizio teorico o un saggio di fantasia. Rispetto ogni teoria purché sia logica e che abbia un minimo di riscontro, senza che ovviamente sia la verità dei fatti. Non mi piacciono gli autori che hanno scoperto la verità e addirittura il colpevole (in alcuni casi) o i colpevoli (in altri casi) senza uno straccio di indizio. Apprezzo questo blog perché mette nero su bianco i fatti accertati, senza voli pindarici. Anch'io ho una teoria sul personaggio MdF, come uomo (psiche, lavoro, pensieri, motivazioni) ma non ne conosco l'identità e non dico che la mia teoria sia la verità, anzi sono aperto ad ogni osservazione. Complimenti all'autore, soprattutto perché non ci lucra sopra a questa vicenda che ha 16 vittime e famiglie distrutte. Antonio Serafini Burialdi

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    1. Grazie mille per il commento e per i complimenti.
      LS

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  13. Ciao e complimenti per l'accuratezza, la neutralità, e la qualità dello stile narrativo. Vorrei chiederle per cortesia se esiste, nel blog o in altra risorsa esterna, la possibilità di visualizzare una versione pdf che raccolga in ordine tutti i vari capitoli; sarebbe comoda per poter leggere il blog tutto d'un fiato come fosse un libro. Ciao e complimenti ancora

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    1. Ciao e scusami per l'imperdonabile ritardo della risposta, ma sui commenti anonimi ho qualche difficoltà a rispondere.
      Non esiste una versione pdf do questo blog. Mi è stato proposto di farne un libro cartaceo ma per il momento non è questo il mio fine. Mi dispiace.
      Ciao e grazie ancora,
      LS.

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  14. Luigi, Ti faccio i miei complimenti proprio come li farei ad un Grande Maestro scacchi. Il GM, quando studia di aperture, riesce a tagliare le varianti o le sottovarianti non buone, quelle che portano a imprecisioni o errori che si pagano in mediogioco o in finale di partita, ma non esclude dai suoi studi le (moltissime) varianti e sottovarianti che proiettano verso sviluppi di mediogioco, tanto diversi l’uno dell’altro ma tutti “validi”, seppure nessuno dei quali buono in assoluto, ne sbagliato in assoluto.
    Ecco, così come lo studioso di aperture ha la virtù di evitare di innamorarsi di una difesa specifica o una variante specifica, e riesce ad evitare di intestardirsi su un solo tipo di partita, così Te stimato Luigi, nonostante la Tua evidente acquisizione di conoscenze specifiche e dettagliate sul caso del mostro di firenze, sei riuscito a farne una neutrale panoramica completa, come un GM di scacchi costruisce un repertorio di aperture completo.
    Lo hai fatto con la capacità di resistere alla tentazione di innamorarti di una teoria valutandola più convincente di un'altra, così come il puro studioso di aperture di scacchi resiste alla tentazione di giocare con avversari veri, per causa della contraddittoria esigenza in partita di scegliere una variante “valida”, rinunciando irreversibilmente alla scelta di un'altra variante altrettanto “valida”.
    In altre parole, grazie stimato Luigi di aver acquisito e condiviso le tue conoscenze, senza (/prima di) farti risucchiare dalla tentazione mostrologica.

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    1. Chiedo scusa per il ritardo di quasi un anno con cui le rispondo.
      La ringrazio molto per i complimenti e per l'attestazione di stima. Al momento non mi sono fatto ancora risucchiare da alcuna tentazione "mostrologica", nonostante frequenti e legga da moltissimi anni tutti i forum, le chat, i gruppi e le pagine che trattano l'argomento. Spero di non deluderla in futuro.
      Ciao e grazie ancora,
      LS

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  15. Il mio blog preferito sul mostro di Firenze. Grazie per il tuo lavoro

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    1. Ciao e grazie a te per l'attestato di stima. Se potessi sapere chi ringraziare sarebbe meglio, ma va bene anche così.
      Ciao,
      LS

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  16. Finito or ora l'intera lettura del blog.
    Complimenti all'autore per il lavoro minuzioso e professionale.
    Conoscevo di fama la vicenda, ma solo di recente mi ha incuriosito abbastanza da volerla approfondire (probabilmente la serie Netflix ha portato a parlarne più del solito e quindi a mettermi la pulce nell'orecchio).
    Forse me lo sono un po' perso, ma nei vari articoli si fa chiaro riferimento a una denuncia per furto di un'arma da parte di Salvatore Vinci, nella cui abitazione in seguito viene trovato il possibile straccio in cui veniva conservata (peraltro macchiato di sangue).
    Come mai a questa vicenda sembra non si sia mai dato abbastanza credito? Tutt'ora non sarebbe possibile estrarre DNA da quello straccio (sempre che esista ancora)?
    Sarebbe una delle pochissime spiegazioni al famoso "passaggio di mano dell'arma", soprattutto perchè le evidenze portano a pensare che il delitto del '68 sia opera "dei sardi", mentre quelli successivi no. Trovando inverosimile la rivendita (o più in genrale la cessione volontaria) di un'arma che scotta, il furto sembrerebbe la spiegazione più logica (il ritrovamento casuale no, perchè ok che l'arma può essere stata gettata via dopo il delitto, ma l'intero set di munizioni utilizzato poi nei delitti successivi?).
    Personalissima opinione, in tutta questa vicenda ci sono mille assurdità, ma più di tutto mi colpisce che sia gli unici condannati (i CdM) che il movente (esecutori materiali di ordini "dall'alto") siano interamente scaturiti da testimonianze rese da persone quantomeno contestabili (per non dire totalmente inaffidabili), ossia il Lotti e la Ghiribelli.
    Forse la pressione del trovare per forza un colpevole (e un movente) ha fatto chiudere "ben più di qualche occhio".

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    1. Ciao, grazie per il commento e per i complimenti, anche se sarebbe carino che chi fa questi commenti così ben posti e interessanti, si firmasse o quanto meno inserisse un nick di riferimento.
      Per quanto riguarda le tue osservazione, nel capitolo dedicato a Salvatore Vinci, trovi sia la questione della denuncia, che dello straccio.
      Sulla denuncia, non c'è alcuna certezza, è contro ignoti e non si sa precisamente la data in cui è stata presentata (sicuramente prima di luglio 1975). Spezi ipotizza che in quell'occasione il figlio maggiore di Salvatore abbia sottratto al pistola, ma appunto è un'ipotesi del pur valente giornalista.
      Sullo straccio, non vi sono certezze perché gli esami del DNA non hanno portato a riscontri certi. Contiene sicuramente macchie di due diversi tipi di sangue (uno 0 e l'altro B) e sicuramente è stato utilizzato per avvolgere una pistola, ma sembra non quella del Mostro.
      Ciao e grazie ancora.
      LS

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